Quando si parla di miglioramento sismico degli edifici industriali ci si riferisce a tutta quella serie di inverventi eseguiti sulla struttura al fine di aumentarne la sicurezza sismica, portandola ad un grado di sicurezza accertato più elevato.

Il miglioramento sismico degli edifici industriali passa sia attraverso interventi a pilastri e, in alcuni casi, alle fondazioni ma si occupa anche di altri aspetti. Ad esempio l’adiacenza di altri edifici e la presenza di elementi strutturali indipendenti ma non adeguatamente isolati.

C’è una precisa differenza tra un intervento di miglioramento sismico ed uno di adeguamento sismico. Se il primo si occupa, come detto, di portare le strutture ad un livello di sicurezza accertato, il secondo ha come obiettivo il raggiungimento del livello di sicurezza imposto per legge alle nuove costruzioni. Possiamo quindi considerare l’intervento di miglioramento sismico degli edifici industriali come il primo passo per rendere gli ambienti di lavoro e di stoccaggio merci più sicuri in caso di terremoto.

Una volta eseguito il miglioramento sismico deve essere ricalcolato il grado di resistenza dell’edificio. Il valore che deriva da questo calcolo è espresso in percentuale rispetto a quanto indicato nelle NTC 08. Il miglioramento minimo varia da regione a regione.

Commerciale TES opera nel settore da decenni e basa tutti i suoi interventi su alcuni punti fondamentali:

• L’esecuzione dei lavori non ferma la produzione e non sono invasivi

• Collaudo per verificare la qualità dell’intervento

• Rilascio certificato di miglioramento conforme al progetto